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Otturazioni in amalgama: al via la Legge Europea che ne limita e regola l’utilizzo

Otturazioni in amalgama: al via la legge europea che ne limita e regola l’utilizzo
Sulla questione amalgama si dibatte già da tempo.
Le otturazioni dentali in amalgama, meglio conosciute con il termine “piombature”, rappresentano da circa un secolo la soluzione odontoiatrica più veloce, economica e diffusa per la riparare una carie.
Molti però non sanno che l’amalgama dentale è composta per il 50% da mercurio liquido, materiale altamente tossico e allergenico.
Ecco perché, negli ultimi decenni, moltissimi odontoiatri di tutto il mondo hanno iniziato a sostituire l’amalgama dentale con altri compositi biocompatibili e a dibattere sulla necessità di rimuovere le vecchie otturazioni in amalgama presenti nella bocca nei pazienti.
Per saperne di più, ti invitiamo a leggere l’articolo in cui facciamo chiarezza sulla questione delle otturazioni dentali in amalgama.

Adesso invece vediamo cosa dice la legge a riguardo. Quando, come ed entro quali limiti è ancora possibile ricorrere all’amalgama dentale?
La notizia è che ci sono importanti novità dall’Europa.
In Italia, da oltre 15 anni, grazie al decreto del Ministro della Salute Girolamo Sirchia, vi sono precisi limiti e restrizioni riguardo all’uso di questo materiale in odontoiatria.
Limiti inesistenti per i dentisti europei. Almeno fino ad oggi.
Dal 1 luglio 2018 infatti si è dato il via al regolamento UE sulla gestione dei rifiuti di mercurio e sull’utilizzo dell’amalgama dentale e dal 1 gennaio 2019 gli obblighi di legge diventeranno operativi per tutti i dentisti d’Europa.

Amalgama dentale e regolamento UE: obblighi di legge
Amalgama dentale vietata in alcuni casi.
Gli obblighi di legge, già in vigore in Italia, ai quali i dentisti europei dovranno allinearsi sono i seguenti:
– non ricorrere ad otturazioni in amalgama per curare i denti da latte (quindi sui bambini)
– non ricorrere ad otturazioni dentali in amalgama o alla rimozione delle stesse se i pazienti sono ragazzi al di sotto dei 15 anni (in Italia il limite era di 6 anni), donne in gravidanza/allattamento, soggetti allergici
– non utilizzare l’amalgama dentale in forma diversa da quella incapsulata predosata
– non posizionare l’amalgama dentale in vicinanza di altri restauri metallici poiché potrebbe risultare corrosiva
– rimuovere l’otturazione in amalgama già presente nella bocca del paziente in caso di sopravvenute reazioni locali o in casi di allergia a tale materiale

Regolamento UE sull’amalgama dentale: obbligo dei separatori di amalgama
Data la comprovata tossicità del mercurio contenuto nell’amalgama dentale, ogni studio dentistico (italiano e europeo) in cui si effettuano e rimuovono otturazioni in amalgama o si estraggono denti otturati con tale materiale, dovrà essere dotato di separatori di amalgama.
Si tratta di specifici ausili in grado di trattenere e raccogliere almeno il 95% di particelle di amalgama, necessari a prevenire l’inquinamento da mercurio.
Ciò che si attende ancora è l’intervento degli Stati Membri, attraverso i rispettivi Ministeri della Salute, per definire un piano nazionale con le misure da attuare per eliminare gradualmente l’utilizzo dell’amalgama dentale.
Secondo il regolamento UE infatti, dal 2030, la produzione e l’uso dell’amalgama contenente mercurio saranno vietati.
Noi ti terremo aggiornato!

Gli esperti del sorriso dello studio del Dott. Ponchio dentista Locarno rimangono a disposizione per informazioni e consulenze. Tel +41 91 751 80 87 o info@studioponchio.ch

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